Ragazze rassegnatevi, mi è partito il pallino degli INCI e non mi fermerò di certo a questo post riguardo questo argomento! :)
Per la categoria "cura del viso e della pelle" voglio segnalarvi due buone saponette che ho scovato nel mio bagno ieri, comprate e dimenticate (ancora perfettamente sigillate!), marca "il marsiglietto".
La prima è questa:
Sapone vegetale ai fichi e latte di mandorla, buona profumazione delicata e dolce; cosa che mi piace è che toglie bene il trucco, anche quello più pesante sugli occhi (già testata ieri sera); confezione da 100gr. Il prezzo non lo ricordo perchè l'ho comprata tempo fa, ma non dev'eere molto costosa, considerando che l'ho presa all'Acqua e Sapone / Tigotà.
INCI: Sodium palmate, Sodium cocoate, Aqua, Parfum, Glycerin, Hydrolized sweet almond protein, Sodium chloride, Titanium dioxide, Tetrasodium etidromate, Terasodium EDTA.
Come potete notare, ha un inci praticamente tutto verde, se non fosse x l'ultimo ingrediente che non è tanto dannoso per la pelle, quanto è altamente inquinante per l'ambiente. La cosa consolante è che si trova all'ultimo posto, quindi in poche quantità.
Suo fratello sapone vegetale uva rossa e mirtillo.
Questo devo ancora provarlo, ma si sente già che ha una buona profumazione.
INCI: Sodium palmate, Sodium cocoate, Aqua, Parfum, Glycerin, Vitis vinifera, Vaccinum myrtillus, Sodium chloride, Tetrasodium 1 (questo componente non l'ho trovato, attendo segnalazioni!), Terasodium EDTA, CI 14700, CI 74160.
Anche questa saponetta ha un inci molto simile all'altra, quasi tutto verde ad eccezione del Tetrasodium EDTA e dei due coloranti aggiunti (ecco un modo per rovinare un buon prodotto!).
Tutto sommato, non sono affatto due prodotti malvagi, considerando che sono al 99% naturali, senza parabeni, petrolati e siliconi. Vi consiglio di acquistarli!
Chi l'ha detto che per essere alla moda bisogna vestire firmato dalla testa ai piedi? L'anima di una vera trend-setter non risiede nel vostro portafoglio, ma nella capacità di saper scegliere e abbinare capi più o meno costosi con capi "scovati" al mercato, nel negozietto sotto casa, al mercatino dell'usato... Questo blog nasce proprio per sdoganare il diktat delle firme nel mondo fashion, per avere una prova che si può essere Glamour e Chic in modo..very Cheap!
lunedì 23 aprile 2012
domenica 22 aprile 2012
INCI, questi sconosciuti!
Ciao ragazze!
E' un po' di tempo che inizio a informarmi riguardo l'INCI
dei vari cosmetici che uso. Fino a qualche tempo fa non mi importava, puntavo
alle marche più conosciute (tipo Pantene) o ai prodotti che mi ispiravano di
più dal packaging o dall'odore! La lista degli ingredienti non la leggevo
nemmeno! Devo dire che non ho mai avuto problemi particolari, soprattutto per i
capelli (che mi vengono lisci uguali qualunque cosa mi metta in testa!), non
sono allergica a certe sostanze...solo qualche brufolino ogni tanto dovuto agli
ormoni! :)
L'altro giorno però, mi sono imbattuta in questo articolo
che mi ha aperto gli occhi: cosa ci mettiamo in testa e in faccia ogni giorno??
Allora ho passato tutto il pomeriggio a svuotare gli armadietti del bagno per
leggere i vari INCI di tutti i prodotti che normalmente uso.
Cosa ne è venuto fuori? Che gli shampoo della Pantene e
della Elvive sono pessimi, pieni di sostanze che in apparenza fanno belli i
capelli, ma dentro li rovinano un sacco; stessa cosa per lo shampoo della
Biopoint per illuminare i capelli e i suoi parenti ai cristalli liquidi (che
sono solo siliconi allo stato puro); che il sapone per le mani (marca Manila)
che io uso anche per lavarmi il viso e struccarmi (sono una da acqua-e-sapone
per il viso, non riesco a usare il latte detergente!) è pessimo...e che in generale,
più i cosmetici sono di marca (o meglio, di marca rispetto agli standard della
grande distribuzione e delle marche del supermercato o profumeria) più sono
pieni di schifezze chimiche!
Ho però avuto una gradevole sorpresa: gli shampoo e
detergenti migliori sono quelli "snobbati" dalla maggioranza delle
persone, quelli delle sottomarche, come la Cien (marca del Lidl) o la Fior di
Magnoglia (Eurospin), che normalmente uno guarda male perchè pensa:
"costano così poco, chissà cosa c'è dentro!". E invece, è tutto
l'opposto! Certo, non sono Ecobio e cruelty-free, ma sono molto meglio rispetto
alle marche più famose, ideali per chi vuole "fare il passaggio"
senza spendere una fortuna e ottenendo risultati ottimi (se non migliori) come
con le marche solite.
Prossimamente pubblicherò qualche articolo con gli INCI dei prodotti che ho in casa e dei migliori, nel frattempo potete "farvi una cultura" di INCI in questo sito: http://www.biodizionario.it/
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